Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.
I creditori che hanno privilegio sui beni immobili sono preferiti ai creditori ipotecari se la legge non dispone diversamente.
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A uno dei creditori in solido il debitore non può opporre le eccezioni personali agli altri creditori.
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Quando la separazione è esercitata da creditori e legatari, i creditori sono preferiti ai legatari. La preferenza è anche accordata, nel caso
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Se convenuta tra uno dei creditori in solido e il debitore, la novazione ha effetto verso gli altri creditori solo per la parte del primo.
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(Opposizione dei creditori).
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I creditori e i legatari che hanno esercitato la separazione hanno diritto di soddisfarsi sui beni separati a preferenza dei creditori e dei legatari
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(Poteri dei creditori cessionari).
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Se la remissione è fatta da uno dei creditori in solido, essa libera il debitore verso gli altri creditori solo per la parte spettante al primo.
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(Responsabilità verso i creditori sociali).
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(Creditori del mandatario).
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Parimenti, se è intervenuta tra uno dei creditori in solido e il debitore, la transazione non ha effetto nei confronti degli altri creditori, se
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(Rapporti con i creditori).
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A uno dei creditori in solido il debitore può opporre in compensazione ciò che gli è dovuto da un altro dei creditori, ma solo per la parte di questo.
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(Diritti dei creditori sociali dopo la liquidazione).
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(Azioni concesse ai creditori del marito).
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Della cessione dei beni ai creditori.
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(Cessione dei beni ai creditori).
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(Pagamento dei creditori e legatari).
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La sentenza pronunziata tra il creditore e uno dei debitori in solido, o tra il debitore e uno dei creditori in solido, non ha effetto contro gli
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La separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede assicura il soddisfacimento, con i beni del defunto, dei creditori di lui e dei legatari che
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(Diritti dei creditori dell'enfiteuta).
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(Impugnazione della rinunzia da parte dei creditori).
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(Pagamento dei creditori e dei legatari).
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(Diritti dei creditori e degli eredi).
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La rinunzia all'azione da parte della società non impedisce l'esercizio dell'azione da parte dei creditori sociali. La transazione può essere
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Dalla data di pubblicazione dell'invito ai creditori previsto dal terzo comma dell'art. 498 è sospeso il decorso degl'interessi dei crediti
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(Diritti dei creditori personali dell'istituito).
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(Cessione dei beni ai creditori).
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(Diritto dei creditori di far vendere i beni).
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(Liquidazione proseguita su istanza dei creditori o legatari).
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Qualora entro il termine indicato nell'art. 495 gli sia stata notificata opposizione da parte di creditori o di legatari, l'erede non può eseguire
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(Rapporti tra creditori separatisti e non separatisti).
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Qualora, per soddisfare i creditori, sia necessario comprendere nella liquidazione anche l'oggetto di un legato di specie, sulla somma che residua
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Le attività che residuano, pagate le spese della curatela e soddisfatti i creditori e i legatari collocati nello stato di graduazione, spettano
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Gli atti con i quali il creditore interrompe la prescrizione contro uno dei debitori in solido, oppure uno dei creditori in solido interrompe la
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(Rilascio dei beni ai creditori e ai legatari).
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Se i creditori o altri aventi interesse lo richiedono, l'erede deve dare idonea garanzia per il valore dei beni mobili compresi nell'inventario, per
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I creditori del simulato alienante possono far valere la simulazione che pregiudica i loro diritti, e, nel conflitto con i creditori chirografari del
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(Rapporti interni tra debitori o creditori solidali).
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(Concorso dei creditori e cause di prelazione).
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L'erede forma, sempre con l'assistenza del notaio, lo stato di graduazione. I creditori sono collocati secondo i rispettivi diritti di prelazione
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(Divieto ai creditori della moglie di chiedere la separazione).
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La cessione dei beni ai creditori è il contratto col quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue
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Il diritto dei creditori si prescrive in cinque anni dalla rinunzia.
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dei rispettivi creditori, il pagamento dei creditori che non hanno dato il consenso o il deposito delle somme corrispondenti presso un istituto di
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Se più sono i debitori o i creditori di una prestazione divisibile e l'obbligazione non è solidale, ciascuno dei creditori non può domandare il
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(Diritti del terzo datore che ha pagato i creditori iscritti o ha sofferto l'espropriazione).
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Questa disposizione si applica anche ai creditori perdenti per causa di privilegi immobiliari.
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Durante il termine suddetto i creditori delle società partecipanti alla fusione possono fare opposizione.
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Lo stesso privilegio, per quanto riguarda l'imposta di successione, non ha effetto a danno dei creditori del defunto che hanno iscritto la loro
Accademia della crusca
